LIFE FALKON VIAGGIA IN SENEGAL.

Michelangelo Morganti, coordinatore del progetto LIFE FALKON per il Consiglio Nazionale delle Ricerche, CNR-IRSA, ha intrapreso un viaggio molto particolare in Senegal.

Ciò che lo ha portato ad andare così lontano è che in Senegal sono presenti 650 specie di uccelli, tra cui  il roost di falchi grillai più grande al mondo. Appena fuori  Kaolackuna città portuale tra le più importanti del Senegal,  in inverno si concentrano  fino a 40.000 grillai! Scoperto solo nel 2007 da una spedizione francese, il dormitorio è costituito dagli enormi baobab dell’isola di Kousmar, nel mezzo del fiume Saloum. Il 7 novembre comincia il viaggio di Michelangelo, in compagnia di due ricercatori: Javier Bustamante e Carlos Marfil della STazione Biologica di Doñana (Siviglia, SPagna) . Dopo sei ore di viaggio, il team atterra a Dakar, la capitale del Senegal. L’obiettivo centrale della missione di LIFE FALKON e HORUS EB è  quello di studiare il dormitorio invernale più grande del mondo di falchi grillai, equipaggiare alcuni individui con GPS e raccogliere campioni biologici. Inoltre, non meno importante, si vogliono instaurare contatti locali per future spedizioni. 

Uno dei luoghi a cui il falco grillaio piace appollaiarsi è il baobab! Delle 8 specie solo 1 è presente nell’Africa continentale, l’Adansonia digitata, 6 sono endemiche del Madagascar e 1 dell’Australia. in Senegal il baobab è protetto e ha un programma di conservazione a livello nazionale.

Oltre ai falchi grillai a Kousmar, il team ha avvistato diversi esemplari di tessitori di villaggio (Ploceus cucullatus) e di nibbio coda di forbice(Chelictinia riocourii). Inaspettatamente, il team ha anche incrociato (nelle reti per gli uccelli)  un gruppo di 10 volpi volanti  (Eidolon helvum), un altro migratore formidabile, che forma un dormitorio di 10 milioni di esemplari in Zambia durante l’inverno boreale. I falchi grillai in Europa condividono l’area di riproduzione con le ghiandaie marine (Coraciidae), mentre in Africa con le ghiandaie marine abissine (Coracias abyssinicus).

Inoltre, è stato catturato un esemplare di falco cuculo (Falco vespertinus). In Italia, il team di LIFE FALKON studia questa  specie  nella stessa area riproduttiva del grillaio, ove competono per le risorse alimentari (insetti).  Il falco cuculo sverna normalmente molto più a sud in Africa ma adesso sappiamo che qualcuno sverna qui assieme ai Grillai.

Il viaggio del nostro team ha anche curato l’aspetto della conservazione e della sostenibilità di questo habitat che ospita così tante specie di uccelli diversi. Infatti, è stato diffuso il materiale progetto LIFE FALKON anche tra i bambini del villaggio di Ndiaffate, i  veri fruitori della foresta dove il falco grillaio trascorre la stagione invernale. Saranno loro i futuri responsabili della conservazione della natura in Africa, e hanno davvero apprezzato le nostre cartoline!

La missione si conclude con successo: 14 grillai equipaggiati con GPS! I movimenti e le spettacolari migrazioni di alcuni di questi animali possono essere seguite da chiunque dal proprio cellulare: basta scaricare l’app AnimalTracker e cercare questi nomi: Aliou, Aly, Aida, Boubacar, Diaynaba, Ibou, Moussa, Samba, Masse.  Tra Marzo e Maggio, questi grillai hanno raggiunto le proprie colonie riproduttive, qualcuna in Marocco ed altre in Spagna.

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1 Dicembre 2022